difetti visivi

I difetti visivi colpiscono tantissimi italiani, che sono costretti, nella vita quotidiana, ad indossare occhiali o lenti a contatto. Da molti anni però sono disponibili diverse tecniche chirurgiche che permettono di eliminare i difetti visivi, portando l’occhio a vedere perfettamente senza bisogno di alcun tipo di lenti.

Le tecniche più utilizzate sono oggi quelle cosiddette refrattive, che sfruttano il laser per modificare lo spessore della cornea. Potete trovare molte informazione sui diversi tipi di chirurgia refrattiva sul sito.

Quali difetti visivi

La tecnologia nell’ambito della chirurgia refrattiva ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Un tempo infatti solo alcuni difetti visivi potevano essere corretti con questa tecnica, che oggi invece si può utilizzare in un ampio ambito di problematiche. La chirurgia refrattiva infatti permette di correggere la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia o la presbiopia, anche in pazienti con gravità estrema del problema.

Chiaramente la correzione possibile dipende anche dalle condizioni di salute della cornea, che in alcune situazioni sconsigliano di intervenire utilizzando il laser. Le tecniche di chirurgia refrattiva oggi utilizzabili sono molte e seguono un preciso iter diagnostico, volto a misurare la gravità del problema, ma anche a verificare lo stato di salute degli occhi del singolo paziente.

I rischi della chirurgia refrattiva

Chi fino ad oggi non ha ancora deciso di intervenire chirurgicamente sul difetto visivo di cui soffre di solito è spaventato dall’entità dell’intervento e dai rischi possibili. Negli ultimi anni però questo tipo di interventi sono diventati sempre più precisi, rendendo i rischi minimi, sempre dopo aver eseguito una diagnosi corretta da parte di un medico ottico.

La precisione degli strumenti utilizzati è estrema, grazie anche alla possibilità di evitare errori umani, limitando l’intervento manuale del chirurgo durante l’intervento. Chiaramente è importante evitare di intervenire nei casi in cui la cornea si presenti eccessivamente sottile, cosa che potrebbe aumentare in modo elevato i rischi per l’occhio del paziente.

Come si svolge un intervento agli occhi

Se si pensa ad un intervento oculare si teme sempre di soffrire eccessivamente o di avere una fase post operatoria molto lunga. La chirurgia refrattiva viene effettuata esclusivamente su occhi sani, con cornea sufficientemente spessa da poter essere trattata in modo sicuro e per la correzione di difetti visivi ben precisi.

In questi casi è sufficiente una leggera anestesia locale, effettuata tramite l’utilizzo di particolari colliri. La fase post operatoria, di recupero, è molto breve e non comporta alcun tipo di dolore.