aumentare mobilità in casa

Chi ha una disabilità può trovare molto scomodo muoversi, anche nella propria abitazione. Basta infatti che all’ingresso siano presenti degli scalini per impedire ad una persona su sedia a rotelle, o a un anziano a ridotta mobilità, di uscire ed entrare in casa quando preferisce.

La soluzione non consiste per forza nella costruzione di una rampa, anche perché tali strutture non sono facili da superare per tutti i soggetti e non sono sempre costruibili in tutte le situazioni. Sono particolarmente utili invece alcuni ausili al movimento, che si possono installare sia all’interno delle zone private di un’abitazione, sia nelle zone comuni di un condominio.

Diversi ausili per un singolo problema

La scarsa mobilità è un problema per molte persone in Italia. Alcuni soggetti sono costretti, dall’età o da una patologia, su una sedia a rotelle; altri invece hanno una ridotta mobilità, in genere a causa di problematiche che coinvolgono gli arti inferiori. In situazioni di questo tipo salire le scale, spostarsi all’esterno della casa, sedersi o fare il bagno sono tutte attività che costringono a sfruttare l’aiuto da parte di un soggetto esterno.

Si tratta di una problematica non solo fisica, ma che coinvolge anche l’aspetto psicologico. Pensate a come si deve sentire una persona che non può uscire di casa o alzarsi dalla poltrona senza chiedere aiuto. Fortunatamente sono oggi disponibili diversi ausili, che si possono installare nelle comuni abitazioni. Stiamo parlando di montascale, bagni per disabili, poltrone motorizzate e di tanti altri tipi di oggetti tecnologici che rendono più semplice e piacevole la vita di un soggetto a ridotta mobilità.

Problemi di installazione

Un tempo molti degli ausili oggi disponibili erano difficili da installare nelle comuni abitazioni. Le novità in ambito tecnologico hanno invece permesso si sfruttare questo tipo di installazione anche nelle abitazioni piccole, o con spazi ridotti a disposizione. Tra le problematiche che coinvolgono le persone a ridotta mobilità una delle principali riguarda gli spostamenti tra più piani dell’abitazione.

Per risolvere questo problema alla radice oggi si utilizzano dei pratici montascale. Sono disponibili diversi modelli, in modo che l’installazione sia effettuabile anche in vani scale di dimensioni contenute, senza dover occupare ampi spazi.

Tipi di montascale

La scelta del montascale migliore dipende da una serie di fattori, tra cui il tipo di disabilità del soggetto che lo dovrà utilizzare e le dimensioni del vano scale in cui lo si dovrà posizionare.

I montascale a poltrona sono tra i più diffusi, perché consentono il facile superamento di una rampa di scale anche a chi non è in grado di superare un singolo gradino. Hanno un ingombro minimo e la poltrona è disponibile anche di tipo ripiegabile dopo l’uso.

Per chi è costretto a spostarsi sempre su una sedia a rotelle si preferiscono i montascale a pedana, che consentono di sollevare la sedia al livello desiderato. Sono muniti di tutti i sistemi di sicurezza utili a mantenere la sedia stabile durante lo spostamento e possono essere utilizzati anche dal disabile in autonomia, garantendogli la massima possibilità di movimento.