disturbo-ossessivo-compulsivo-in-gravidanza

Cosa accade quando si soffre di disturbo ossessivo compulsivo in gravidanza? Medici e scienziati sono estremamente d’accordo nel sostenere che, sebbene il disturbo – che spesso ha origini psicologiche ben riconoscibili – sia molto conosciuto ed oggi anche curato, non è tuttavia ancora possibile effettuare delle indagini approfondite sulle donne in dolce attesa.

disturbo-ossessivo-compulsivo-in-gravidanzaNon esistono, secondo i recenti studi che abbiamo a disposizione, dei medicinali in grado di trattare in maniera adeguata un disturbo come quello appena descritto, senza un seppur minimo rischio per mamma e bebè. Pertanto, se una donna incinta scopre di essere affetta di questo disturbo, o se in generale una donna desidera avere un figlio ma sa di esserne affetta, è bene valutare la propria situazione insieme al proprio ginecologo di fiducia, e valutare bene sia i benefici che i rischi legati all’uso di farmaci specifici durante il periodo della gravidanza.

In ogni caso, esistono delle specifiche segnalazioni a cui è possibile fare riferimento, in merito a farmaci ad alto e a basso rischio teratogenico: parlare con il proprio ginecologo aiuterà a comprendere i rischi, a trovare medicinali eventualmente meno rischiosi, ed eventualmente anche trovare un profilo farmacologico più adatto alla situazione ma anche più in grado di ottenere un effetto terapeutico sulla paziente.