Randagi al freddo

Randagi al freddo: qualche consiglio per evitare che gli amici a quattro zampe possano soffrire il freddo in strada

Non solo gli animali domestici, i nostri cari amici a quattro zampe che riteniamo sempre più come membri delle nostre famiglie e come parte integrante delle nostre vite, vanno protetti dal freddo e dalle rigide temperature invernali. Infatti, sarebbe bene che la protezione e soprattutto la maggiore attenzione venissero date agli animali non domestici, quegli amici a quattro zampe che vivono all’esterno, i cosiddetti randagi.

Randagi al freddoGli animali di strada – soprattutto i gatti ed i cani di taglia piccola – sono infatti molto più soggetti alle basse temperature ed è proprio nel periodo invernale che possono sopraggiungere in maniera importante le patologie croniche a carico della respirazione o delle articolazioni. È bene, quindi, che quando si vede un randagio in difficoltà in inverno, ci si metta una mano sulla coscienza e si cerchi di dare una mano a questi poveri animali in difficoltà.

Basta poco, in fondo: basta predisporre, fuori dalla nostra abitazione, una ciotola di cibo e una di acqua per permettere ai cani e gatti in difficoltà di alimentarsi per prendere le giuste energie e riserve contro il freddo. E per chi volesse davvero fare di più, anziché gettare le vecchie coperte e piumoni che non si usano più, è bene portarli al rifugio più vicino, per permettere che i volontari diano una protezione ancora più adeguata.